L'elenco dei costi che dovremo sostenere per entrare a far parte di un fondo comune di investimento

Dal momento in cui decidiamo di investire parte dei nostri risparmi in Fondi Comuni, uno degli aspetti principali, e che va opportunamente analizzato è proprio quello dei costi.

E' importante comunque sottolineare che le spese che dovremo sostenere sono del tutto trasparenti e assolutamente controllabili, come da regolamento di ciascun fondo, pur avendo svariati importi e modalità applicative del tutto differenziate.

Dobbiamo infine tenere presente che i costi possono avere un peso rilevante sul rendimento finale del fondo.

Pertanto, ecco di seguito l'elenco dettagliato delle spese di un Fondo Comune che dovremo controllare al momento della sottoscrizione:

1) le commissioni di sottoscrizione o di entrata vengono versate al momento della sottoscrizione della quota e diminuiscono con l'aumentare dell'importo investito.
Sono più elevate per i fondi azionari e minori per i fondi monetari e obbligazionari.

2) le commissioni di performance vengono riconosciute alla società di gestione in caso di risultati economici positivi del fondo facendo riferimento a indici ISTAT o di Borsa.
Vengono addebitate al patrimonio dal fondo.

3) le commissioni di rimborso del fondo sono spese previste in caso di rescissione prima di un dato periodo di tempo, generalmente di 3 o 5 anni, in alternativa a quelle di sottoscrizione;

4) le commissioni di gestione rappresentano il compenso percentuale annuo per il servizio svolto dalla società di gestione del fondo e vengono addebitate direttamente al patrimonio del fondo.